Mangiare carne rossa fa male? Dal mio punto di vista il consumo di carne rossa e di insaccati diventa rischioso nel momento in cui non viene dosata la quantità e la frequenza e si cade negli eccessi cosa che trasforma anche il miglior alimento in un potenziale pericolo per la salute. “ E’ sempre la dose che fa il veleno”. Per precisare si parla di Carni rosse o bianche in base al contenuto di mioglobina che è una proteina con riserva di ossigeno che conferisce il colore rosso alla carne e la sua presenza varia in base alla razza, all’età ed al sesso dell’animale. Ad esempio gli animali giovani hanno meno mioglobina degli adulti e per questo motivo il vitello è carne bianca mentre il manzo è una carne rossa. Tra le carni rosse oltre al bovino adulto rientrano anche l’ovino il caprino adulto, equini e bufalini. Mentre tra le carni bianche troviamo oltre al vitello, l’agnello, capretto, pollame, coniglio, tacchino, suino (carne rosa) anche se quest’ultimo per via del suo colore rosata è un po’ a metà tra la carne rossa e quella bianca. Infine abbiamo la selvaggina che appartiene alle carni nere.
Le raccomandazioni più equilibrate comunque suggeriscono di non consumare più di due pasti a settimana a base di carne. Poi ci sono raccomandazioni più serrate come quella del Professor Veronesi che in una recente intervista ha dichiarato : “”Le proteine animali non servono a niente, se mai, rendono tutto più complesso nel nostro metabolismo”.